In regione 3.500 malati e 200 nuovi casi l'anno 

Milano, 22 mar. (Adnkronos Salute) - "In Regione Lombardia abbiamo presentato una mozione che invita la Giunta a intervenire nei confronti del ministero della Salute per fare in modo che la sclerodermia venga inserita nell'elenco delle malattie rare". A sottolinearlo è il presidente del Gruppo Forza Italia Claudio Pedrazzini nel corso del suo intervento che ha aperto i lavori della Giornata nazionale per la lotta alla sclerodermia. Oggi in Aula magna dell'università Statale del capoluogo lombardo si è tenuto il Convegno nazionale organizzato dal Gils (Gruppo italiano per la lotta alla sclerodermia).

La sclerodermia è una malattia cronica ed evolutiva, a patogenesi autoimmune (il sistema immunitario aggredisce in maniera anomala le parti stesse dell'organismo). In Lombardia i malati sono 3.500 e il numero dei nuovi casi è di circa 200 all'anno. L'inserimento nell'elenco delle malattie rare è importante, sottolinea Pedrazzini. "Questo cambiamento di status consentirebbe una serie di agevolazioni sanitarie di assoluta importanza per i malati che, allo stato attuale, beneficiano solo dell'esenzione del ticket per alcune prestazioni". L'ingresso in elenco, si legge in una nota, consentirebbe l'esenzione della fase di accertamento diagnostico, dei farmaci in fascia C e di eventuali prescrizioni 'off label'. Sarebbero inoltre garantiti percorsi diagnostici e terapeutici anche in parziale deroga ai Lea generali.

Sono oltre 100 le patologie che in Italia attendono il riconoscimento di 'rare'. "Ritengo fondamentale - conclude Pedrazzini - che le Regioni facciano rete anche su questo versante. Dobbiamo amplificare la voce dei tanti malati e far arrivare le loro istanze a Roma. Per quanto mi riguarda, continuerò a vigilare affinché la mozione sulla sclerodermia presentata in Consiglio continui a trovare la giusta considerazione".