Liguria: Burlando visita Centro alta tecnologia robotica Asl 2 Savonese

 

Savona, 20 gen. (Adnkronos Salute) - Questa mattina Claudio Burlando, presidente della Regione Liguria, accompagnato da Claudio Montaldo, assessore alla Salute, ha fatto visita alle strutture del Centro di alta tecnologia robotica dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Il percorso è iniziato ai locali della Struttura complessa recupero e rieducazione funzionale (Scrrf) diretta da Giovanni Antonio Checchia, dove ha sede il Centro di riabilitazione robotica inaugurato nel dicembre 2010, per poi proseguire nell'adiacente Unità spinale, diretta da Antonino Massone, dove si è tenuta anche una breve dimostrazione dell'esoscheletro bionico di recente acquisizione, spiega in una nota l'ospedale.

La Regione Liguria ha identificato nella Scrrf di Pietra Ligure il soggetto coordinatore e il Centro di riferimento regionale per la neuroriabilitazione. Il Centro di robotica dell'ospedale Santa Corona è una realtà particolare nel panorama della riabilitazione italiana - sottolinea l'Asl 2 Savonese in una nota - avendo a disposizione molte apparecchiature robotiche per la valutazione ed il trattamento dei soggetti con neuro lesioni, si legge in una nota. Inoltre, il Centro di robotica di Pietra Ligure è inserito nel circuito nazionale ed internazionale della Rehabilitation robotics e partecipa a importanti studi scientifici multicentrici.

"Il risultato e l'efficacia del nostro lavoro e del nostro impegno quotidiano li vediamo in occasioni ufficiali come quella di oggi, ma soprattutto li viviamo e li tocchiamo con mano sui nostri pazienti e sui traguardi che riescono a raggiungere", commenta Bertolotto, direttore del Dipartimento di riabilitazione dell'Asl 2. "L'evoluzione tecnologica, con le sue diverse applicazioni nel campo medico-scientifico - sottolinea Checchia - ci permette di raggiungere risultati sino a poco tempo fa impensabili, sia sul piano diagnostico che terapeutico". "Abbiamo colto l'occasione di questa visita per presentare l'ultimo nostro acquisto: l'esoscheletro bionico. Questo strumento - aggiunge Massone - è sicuramente un passo avanti per tutte quelle persone che non possono più camminare e che fa ben sperare per il futuro". "Il nostro Dipartimento di Riabilitazione - conclude Flavio Neirotti, direttore generale dell'Asl Savonese - ha una dotazione tecnologica invidiabile e mi preme sottolineare che i risultati raggiunti sono anche il frutto dell'alta professionalità e del profondo impegno quotidiano di tutti gli operatori delle struttura".

 


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