Udine, 4 nov. (Adnkronos Salute) - Si parlerà della mobilità turistica internazionale e dell'assistenza sanitaria transfrontaliera, domani 5 novembre a Lignano Sabbiadoro, durante un convegno organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con la collaborazione della Ge.Tur e il patrocinio di Federsanità Anci Fvg, del Comune di Lignano Sabbiadoro, dell'azienda sanitaria 5 'Bassa Friulana' e di turismo Fvg.

Al centro dei lavori, in programma al Villaggio Ge.Tur. e che saranno aperti dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, e conclusi dall'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca, ci sarà l'attuazione della Direttiva europea sull'assistenza sanitaria transfrontaliera (2011/24/UE) 'Sicurezza e servizi sanitari per il turista'. L'obiettivo è fare il punto sugli scenari che si delineeranno in considerazione dell'aumento costante della mobilità dei pazienti transfrontalieri: un fenomeno che, secondo le stime della Ue, comporta già attualmente ogni anno, per i Paesi membri dell'Unione, una spesa di circa 10 miliardi di euro.

Un'assistenza sicura e di qualità, quale è già considerata quella praticata ai cittadini del Friuli Venezia Giulia - sottolinea una nota regionale - può contribuire a incrementare la scelta del Fvg tra le mete turistiche privilegiate per una vacanza sicura, anche sotto il profilo sanitario. Per quanto attiene alle azioni correlate tra il turismo e la salute, si inseriscono tra gli altri, quali esempi di buone prassi già in atto, l'accordo tra le aziende sanitarie della regione e le Casse mutue tedesche per favorire l'accesso all'assistenza medica pubblica ai turisti della Germania; i progetti di cooperazione internazionale nell'ambito dei problemi alcool correlati; e il Progetto Honcab per il supporto al pagamento delle cure dei pazienti transfrontalieri.