Emilia R.: Ausl Parma, ginnastica gratuita per malati Parkinson a Busseto

 

Parma, 19 mag. (Adnkronos Salute) - Un corso gratuito di ginnastica per malati di Parkinson. Lo organizza l'Ausl di Parma, la Casa della salute di Busseto-Servizio di medicina riabilitativa e l'Uo di Neurologia dell'ospedale di Vaio, in collaborazione con i comuni di Busseto, Polesine, Zibello, e con la Fondazione Pallavicino.

Si tratta di un corso di attivitā fisica 'adattata' - informa l'Ausl di Parma in una nota - che consiste in programmi di esercizi svolti in gruppo, appositamente studiati per la patologia e finalizzati a modificare lo stile di vita per prevenire l'insorgenza di ulteriori disabilitā. Il servizio č rivolto ai cittadini di Busseto, Polesine e Zibello ai quali č stata diagnosticato di recente il Parkinson, e a chi č giā stato trattato dai centri di riabilitazione. Si svolge nei locali adiacenti al Centro diurno, messi a disposizione gratuitamente dalla Fondazione Pallavicino, ogni sabato mattina, dalle 9.30 alle 10.30. Il corso č tenuto da un provider opportunamente formato. Inoltre, per chi avesse necessitā, i tre comuni garantiscono gratuitamente, ciascuno per i propri cittadini, il servizio di taxi sociale per i trasferimenti. E' sufficiente rivolgersi ai rispettivi Servizi sociali.

Esprime soddisfazione Maria Giovanna Gambazza, sindaco di Busseto: "Abbiamo subito accolto positivamente questo progetto innovativo che riafferma la centralitā del paziente-utente nei percorsi integrati tra i servizi socio-sanitari del nostro territorio, in un'ottica di promozione della salute". "Quest'iniziativa - afferma Elena Sordi, coordinatrice infermieristica della Casa della salute di Busseto - ha il pregio di agire sull'integrazione tra ospedale e territorio attraverso le sinergie tra i professionisti, per la migliore gestione possibile di tale patologia: da un lato attiva le competenze specialistiche del neurologo ospedaliero, in particolare di Augusto Scaglioni, dall'altro sfrutta i servizi presenti alla Casa della salute". "La Medicina riabilitativa – precisa infine Luisa Mainardi, responsabile del Servizio di medicina riabilitativa - ha raccolto la sfida che ci pongono le patologie croniche con limitazione in attivitā e restrizione in partecipazione e propone risposte innovative ed efficaci che vanno oltre i classici canoni del trattamento riabilitativo e si estendono all'ambito della prevenzione secondaria e della promozione della salute".

 


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