Analisi dei denti di quasi 1,8 mln anni fa rivela tracce di 'pulizia' 

Roma, 11 ott. (Adnkronos Salute) - Stuzzicadenti antichi come il mondo. Gli ominidi quasi 1,8 milioni di anni fa usavano questi strumenti per liberare i denti dai resti di cibo. Lo rivela uno studio dei ricercatori svizzeri dell'Università di Zurigo, pubblicato su 'Pnas', e condotto analizzando i resti di mascelle di alcuni ominidi che vivevano nella Repubblica di Georgia. Si tratta dei più antichi resti di uomini primitivi al di fuori dell'Africa.

I ricercatori hanno trovato tracce di malattie gengivali causate dall'uso ripetuto di quello che doveva essere uno stuzzicadenti elementare. Nel lavoro gli scienziati hanno utilizzato un approccio usato in medicina legale per far luce sulle diverse caratteristiche dei denti degli ominidi. I denti, infatti, possono rivelare ciò che si mangia, oltre all'età del proprietario. E in questo caso hanno mostrato tracce dell'uso piuttosto vigoroso dello stuzzicadenti.