Serio (Campus Biomedico), 1 mln e mezzo le persone che ne soffrono 

Roma 12 ott. - (Adnkronos Salute) - La calcolosi urinaria è in costante aumento. L'incidenza è infatti triplicata, dai 10,6 casi per mille abitanti della metà degli anni '80 ai 31,0 per mille abitanti del 2008. A fotografare il fenomeno sono i dati forniti da Angelo Serio, docente di Statistica medica ed epidemiologia dell’Università Campus Biomedico di Roma, tra gli esperti intervenuti oggi a Fiuggi (Fr) al convegno dedicato alla calcolosi renale e alle patologie delle vie urinarie. L’insorgenza dei calcoli renali è più spiccata negli uomini, soprattutto con l'aumentare dell'età, e cresce per insorgenza geografica dall’ 11,7 per mille nel Nord ovest d’Italia al 22 per mille nel Sud e isole.

"Oggi nel nostro paese sono quasi un milione e mezzo le persone che soffrono, a vari livelli di gravità, di calcolosi urinaria - afferma Serio - tra i fattori di rischio evidenziati: l’ereditarietà, il sovrappeso e l’obesità, la scarsa assunzione di liquidi e in particolare acque minerali".

“Sono emersi dati significativi – ha commentato Fabrizio Martini, sindaco della città termale – che confermano la validità della nostra acqua come coadiuvante per la cura di queste patologie. Dal nostro punto di vista il convegno è stato un’ottima occasione per riallacciare i rapporti con il mondo medico, per troppi anni trascurati".