Roma, 25 lug. (Adnkronos Salute) (EMBARGO ALLE 01.00 DI DOMANI) - Nel giorno in cui i migliori atleti del mondo si riuniscono a Londra per gli Olympic Anniversary Games, al via da domani, un team di ricercatori messicani ha 'mappato' la straordinaria prestazione di Usain Bolt: il team ha realizzato, grazie a un modello matematico, una 'fotografia' dei passi che hanno portato l'atleta giamaicano nel 2009 a stabilire il record del mondo nei 100 metri a Berlino.

Secondo il modello del team del National Autonomous University of Mexico, descritto sull''European Journal of Physics', il tempo di 9,58 secondi - ancora da record - è stato ottenuto raggiungendo una velocità terminale di 12,2 metri a secondo, con una forza media di 815,8 newton. Tenendo conto dell'altitudine di Berlino, ma anche della temperatura della giornata e di altri dati, i ricercatori hanno calcolato che l'atleta avrebbe un coefficente di resisenza che lo renderebbe addirittura meno aerodinamico della media. "Cosa che evidenzia l'abilità di Bolt. E' stato infatti capace di frantumare parecchi record, nonostante non sia super-aerodinamico. L'enorme quantità di lavoro che Bolt ha sviluppato nel 2009 è davvero straordinaria", tanto che se il giamaicano corresse "su un pianeta con un'atmosfera meno densa, potrebbe raggiungere record fantastici", dice Jorge Hernandez, coautore dello studio.