Applicarlo sarebbe logico e di buon senso 

Roma, 20 giu. (Adnkronos Salute) - Considerate le condizioni climatiche in cui si giocherà Italia-Costa Rica, "l'applicazione della regola del time out mi sembra una cosa logica e di buon senso. E addirittura necessaria da un punto di vista medico-scientifico". E' quanto dichiara all'Adnkronos Salute il presidente della Federazione medico sportiva italiana (Fmsi), Maurizio Casasco, che torna sulla questione delle interruzioni durante la partite dei Mondiali in Brasile, in linea con l'appello lanciato dagli Azzurri - ct Prandelli in testa - alla Fifa: "Dateci i time out, perché in queste condizioni è difficile giocare".

In effetti oggi a Recife alle 13 (18 ora italiana), il match con la Costa Rica si annuncia 'incandescente'. Non solo per la posta in palio. Nel corso della partita si potrebbero infatti sfiorare i 40°, con un tasso di umidità intorno al 70%. E in queste condizioni, oggettivamente, è difficile giocare a calcio. Anche per professionisti super-allenati. "L'aspetto uomo viene prima dell'atleta. E l'uomo - spiega Casasco - ha determinate esigenze fisiologiche. Si gioca a determinati orari per interessi televisivi ma - sottolinea l'esperto - innanzitutto va tutelata la salute della persona".