Salute: 15 mila casi trombosi fra giovani e bimbi, campagna anti-pigrizia

Selfie, tag e 'Squadra vip della salute' per dire stop a sedentarietà 

Milano, 14 apr. (Adnkronos Salute) - "In Italia la trombosi è responsabile di circa 15 mila casi ogni anno fra giovani e bambini". E' uno dei dati diffusi oggi a Milano da Lidia Rota Vender, presidente dell'Associazione per la lotta alla trombosi e alle malattie cardiovascolari (Alt). Un numero che può sorprendere, perché in pochi sanno che "le malattie vascolari da trombosi non sono solo 'per vecchi' - spiega l'esperta - ma possono verificarsi, anche se in misura minore, nell'adolescenza e persino nell'infanzia e in età neonatale". Tanto che Alt ha finanziato la creazione del Registro italiano delle trombosi infantili per "migliorare la diagnosi e la cura di questi pazienti".

In questi casi "spesso la diagnosi viene fatta in ritardo perché il medico non considera probabile un ictus o un'embolia in un paziente così giovane", sottolinea la specialista che oggi a Milano ha presentato le iniziative in programma mercoledì 16 aprile per la terza Giornata nazionale per la lotta alla trombosi. Quest'anno nel mirino la sedentarietà, nemica di cuore e vasi. La salute va mantenuta, spiega Rota Vender, sostenendo il ruolo dell'"educazione fin dall'età più precoce". La campagna di Alt sarà molto 'social' e 'selfie', all'ombra dell'hashtag #Altpigrizia: da 15 giorni è già scattata la condivisione, da Twitter a Instagram, di autoscatti creativi per dire stop alla sedentarietà. Campioni dello sport e vip scenderanno in campo con la 'Squadra della salute', presentata da Alt e Gazzetta dello Sport: il comico Alessandro Betti e lo schermidore Diego Confalonieri, l'ex pallavolista Maurizia Cacciatori e lo storico calciatore Alessandro Costacurta, il cestista in sedia a rotelle Nicola Damiano e la campionessa di pattinaggio Valentina Marchei. (segue)

(Adnkronos) - Nel team che ha sottoscritto un manifesto con 10 regole d'oro per prevenire le malattie cardiovascolari, ci sono ancora il canoista Daniele Molmenti, oro all'Olimpiade di Londra; Samuel Pizzetti, nuotatore plurimedagliato della Nazionale; la ginnasta Elisabetta Preziosa; la tiratrice di tiro a volo da record mondiale Jessica Rossi, lo storico campione della nazionale azzurra di pallavolo Andrea Zorzi. Il coach? Il commentatore tv dello sport americano Dan Peterson. Al loro fianco la madrina dell'iniziativa, Federica Fontana. La Giornata coinvolgerà le principali città italiane ed è patrocinata da Regione Lombardia, Comune di Milano, Coni, e persino Expo Milano 2015, insieme alle società scientifiche di settore. In programma già domani la serata 'Healthy Hour', dedicata alla sana cucina al vapore.

"L'obesità può cominciare a scuola - avverte Rota Vender - Troppi permessi per saltare l'ora di ginnastica, troppo cibo e troppi grassi, poca frutta e troppe bibite dolci e merendine. E' il troppo che porta la malattia. Anni fa venne pubblicata dalla Clinica pediatrica dell'università di Milano una ricerca che segnalava che il 10% dei bimbi in età scolare aveva il colesterolo alto, quindi era candidato a diventare un adulto aterosclerotico, diabetico, iperteso". La sedentarietà provoca un aumento dei trigliceridi nel sangue, calo del colesterolo buono (Hdl) e riduzione della sensibilità all'insulina, quindi aumento del rischio di diabete. Non solo: influenza anche il metabolismo dei carboidrati e favorisce la perdita di densità dell'osso. "E non basta aumentare l'attività fisica per correggere queste tendenze. Bisogna anche ridurre il tempo che si passa da sedentari".

 


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