Anziani: Italia Longeva, tecnoassistenza e cibi farmaco le sfide del futuro

Bernabei, la medicina non basterà più 

Milano, 23 nov. (Adnkronos Salute) - Telemedicina, teleassistenza, case e ambienti di vita 'intelligenti'. Sono i tre pilastri della 'tecnoassistenza', che punta ad attrezzare il territorio per dotarlo di risorse alternative all'ospedale. E che, insieme alla ricerca sulla nutraceutica (i cosiddetti 'cibi farmaco' che promettono di sopperire a carenze tipiche dell'età che avanza), costituisce la ricetta alleata degli anziani proposta da Italia Longeva. La rete dedicata all'invecchiamento, creata dal ministero della Salute, dalla Regione Marche e dall'Inrca (Istituto nazionale di ricovero e cura degli anziani), ha approfondito questi temi a Milano, nell'ambito del Congresso nazionale della Società italiana di geriatria e gerontologia (Sigg), che si chiude domani al MiCo in fiera.

Per vincere le sfide dell'Italia che invecchia "la medicina non basterà più", avverte il geriatra Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva. Bisogna battere nuove strade ed è per questo che il network si propone di "favorire e coordinare, attraverso il contatto diretto ed eventi organizzati ad hoc, l'incontro tra Asl, Regioni, amministratori e policy maker con i produttori di software, tecnologie, prodotti, domotica in generale che permettano lo sviluppo di servizi domiciliari di nuova generazione". Quanto alla nutraceutica, è "un'area di interesse fondamentale per seguire il mondo della supplementazione/integrazione alimentare con lo scopo di contrastare l'invecchiamento e in particolare la sarcopenia che dell'invecchiamento è conseguenza implacabile". Però al momento "c'è ancora pochissima evidenza - ma molto advertising - che qualche sostanza immessa in alimenti o bevande o yogurt sia efficace nel combattere le carenze determinate dall'invecchiamento. A questo bisogna porre rimedio".

"Il lavoro in queste due aree, tecnoassistenza e nutriceutica - spiega Bernabei, direttore del Dipartimento per l'assistenza sanitaria di geriatria, neuroscienze e ortopedia all'università Cattolica di Roma - sarà non solo studiato e approfondito, ma anche finalizzato in un grande incontro nazionale dove, con la logica di fornire cultura, idee e soluzioni agli anziani e al sistema sanitario, verranno presentate da una parte le best practices assistenziali di teleassistenza comunque reperite e le tecnologie più semplici, innovative, cost-benefit, e dall'altra le evidenze disponibili nel campo dell'alimentazione, discusse per fare chiarezza su quello che funziona e sulle strade percorribili". (segue)

(Adnkronos Salute) - Anche l'Inrca, socio fondatore di Italia Longeva, lavora con la missione di promuovere una nuova cultura dell'invecchiamento, che pone l'anziano e le sue esigenze al centro della vita sociale.

"Per noi - spiega Fabrizia Lattanzio, direttore scientifico dell'Irccs - gli obiettivi delle varie attività sono funzionali al mantenimento degli anziani autonomi al proprio domicilio e per permettere loro di organizzarsi la propria vita. In questo contesto l'Inrca sta lavorando, su mandato della Regione Marche, al progetto 'Casa intelligente per una longevità attiva e indipendente dell'anziano', ovvero l'organizzazione di un laboratorio dedicato alle tematiche delle nuove tecnologie per l'anziano e la creazione, attorno al laboratorio, di un villaggio, di un sistema di social housing. Si intende così favorire nel laboratorio lo scambio di idee e lo sviluppo di progetti e prototipi da studiare ed offrire direttamente agli anziani, fino a proporre soluzioni tecniche, prodotti e servizi direttamente rivolti al mercato".

Ma Italia Longeva è impegnata anche per un'azione educativa. "Manca una 'cultura' di come essere longevi e invecchiare bene - dice Bernabei - e poco si conoscono le strategie, le azioni, i trucchi per contrastare i deficit o i problemi che arrivano una volta invecchiati. Solo attraverso la programmazione televisiva si può in tempi ragionevoli fornire questa informazione sia in generale verso un pubblico che può essere informato su come invecchiare, sia per un pubblico anziano che può essere informato su come contrastare i danni dell’invecchiamento".

 


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