Roma, 18 lug. (Adnkronos Salute) - Disco verde negli Stati Uniti per una nuova pillola anti-obesità. La Food and Drug Administration (Fda) ha approvato Qsymia*, prodotta da Vivus, per i pazienti obesi o in sovrappeso che hanno almeno una patologia correlata all'eccesso di peso, come ipertensione, diabete o colesterolo alto. La mossa dell'autorità del farmaco Usa arriva dopo la recente approvazione di un altro farmaco contro l'obesità (Belviq*), il mese scorso, dopo uno stop durato 13 anni.

"Secondo i Centers for Disease Control and Prevention - sottolinea la Fda - più di un terzo degli americani adulti è obeso". Nel comunicare la sua decisione, la Fda ha ricordato che i due studi sui 3.700 pazienti che hanno assunto Qsymia*, modificando anche dieta e attività fisica, hanno mostrato una perdita media di peso del 6,7% e dell'8,9%. Il farmaco può aumentare la frequenza cardiaca e quindi non è raccomandato per i pazienti con malattia cardiaca o recentemente colpiti da un ictus. Vivus dovrà anche presentare ulteriori studi per valutare meglio l'impatto del farmaco sulla salute cardiaca. I soggetti con glaucoma, ipertiroidismo e le donne in gravidanza non devono usare il medicinale, dal momento che la molecola può danneggiare il feto. Qsymia* è una combinazione di due farmaci già approvati dalla Fda (fentermina e topiramato a rilascio prolungato), in commercio per favorire la perdita di peso e prevenire crisi epilettiche.