Chirurgia: Sudcorea, boom turismo da ritocchino 'gangnam style'

 

Seul, 30 set. (Adnkronos Salute/Bloomberg)- La Corea del Sud sta diventando una delle principali mete del turismo da chirurgia estetica. Negli ultimi cinque anni gli arrivi si sono quintuplicati, arrivando ad un totale di 15.428 nel 2012. Industria fiorente in un paese dove il 31% della popolazione dice di pensare ad un 'ritocco' chirurgico, la Corea del sud attrae moltissimi asiatici anche grazie alla sua cultura pop. Se i sudcoreani chiedono interventi per apparire pił occidentali, molti asiatici vogliono volti simili a quelli delle attrici di Seul. E, forse non a caso, il 20% delle cliniche si trova a Gangnam, il quartiere del lusso di Seul reso celebre dal tormentone musicale del cantante Psy.

Il governo conta su questo settore e spera di creare 20mila nuovi posti di lavoro fra interpreti e infermiere nell'ambito dei prossimi quattro anni. Le principali cliniche si sono attrezzate da tempo con siti web in diverse lingue e pacchetti ad hoc per gli stranieri, comprensivi di albergo e gite turistiche. JW Plastic Surgery, un grande centro di chirurgia estetica a Gangnam, dispone di dieci consulenti in grado di parlare inglese, mandarino, russo, thai, vietnamita e indonesiano. E il 40% dei suoi pazienti viene dall'estero.

 


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