Roma, 3 mar. (Adnkronos Salute) - E' Adriana Paolicchi il nuovo presidente della Siared, Società italiana di anestesia rianimazione emergenza e dolore, emanazione scientifica dell'Aaroi-Emac, Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani emergenza area critica. La nomina è stata ratificata all’unanimità dall’Assemblea nazionale dei soci che si è tenuta a Firenze sabato, a cui hanno partecipato oltre 250 anestesisti rianimatori. Paolicchi dal 1986 lavora nell’azienda ospedaliero-universitaria Pisana. Oltre che in anestesia, generale e integrata, svolge la sua attività clinica e scientifica nel campo della medicina perioperatoria, dalla fase di preospedalizzazione alla gestione del dolore postoperatorio.

"Apertura ai giovani, collaborazione con le altre società scientifiche e attenzione al territorio attraverso una risposta concreta e immediata alle esigenze provenienti dalle singole regioni" sono alcuni dei punti principali del programma di mandato, che Paolicchi ha illustrato nel corso dell’assemblea. Una Siared che punta dunque a essere in grado di recepire più a fondo le esigenze degli anestesisti rianimatori e dei medici di emergenza e di area critica, più vicina alle loro professionalità e alle loro realtà lavorative, e con un'offerta formativa scientifica più articolata. "Il mio obiettivo - ha dichiarato Paolicchi - è fare in modo che la Siared diventi un punto di riferimento culturale sul territorio, che ponga al centro delle proprie attività le reali problematiche della professione, con particolare attenzione ai giovani che spesso si trovano soli ad affrontare situazioni difficili e senza adeguato addestramento".

"Perché ciò sia possibile - ha continuato il presidente Siared - è indispensabile promuovere, in collaborazione con le altre società scientifiche, linee-guida e raccomandazioni finalizzate anche al rispetto a livello nazionale di principi di buona pratica clinica che abbiano una un’applicazione uniforme in tutto il territorio. A tal fine - ha concluso Paolicchi - la sintonia con l'Aaroi-Emac dovrà diventare il punto di forza del nuovo corso in modo da far convergere le attività scientifiche anche con le finalità sindacali della nostra associazione".