Acaai, 5% popolazione Usa a rischio reazioni allergiche anche gravi 

Roma, 1 ago. (Adnkronos Salute) - Coprirsi con pantaloni e camicie a maniche lunghe quando si fa giardinaggio o si lavora all'aperto; evitare di camminare a piedi nudi nell'erba; fare attenzione quando si mangia o si beve qualcosa di dolce; non indossare profumi, lacche per capelli o deodoranti quando si staziona all'aria aperta; evitare, infine, un abbigliamento dai colori vivaci e soprattutto con motivi floreali. Sono i consigli della American College of Allergy, Asthma and Immunology (Acaai) per evitare le punture d'insetto e conseguenti possibili reazioni allergiche anche gravi.

Il clima caldo di agosto è il preferito dagli insetti. Di conseguenza, in questo periodo il pericolo di reazioni allergiche aumenta a dismisura. E secondo uno studio americano pubblicato sugli 'Annals of Allergy, Asthma & Immunology' le allergie da punture di insetti sono in aumento e colpiscono attualmente il 5% della popolazione. In più, se già si è avuto un episodio del genere, anche 10-20 anni la possibilità di averne un'altro continua a essere fino al 70% per gli adulti e al 30% per i bambini.

Ma c'è qualcosa che si può fare per tentare di prevenire tutto questo: l'immunoterapia a base di veleno di insetto, che "può quasi sempre prevenire gravi reazioni alle punture e fornisce immunità di lunga durata anche dopo l'interruzione del trattamento", assicura David Golden della Acaai, principale autore del rapporto. Questo genere di rimedio "non elimina completamente il rischio di una reazione allergica alle punture di insetti, ma dopo aver ricevuto la terapia quasi tutte le reazioni che si verificano (5-10%) sono blande. Rimane meno del 2% di probabilità di grave reazione allergica. La protezione ha effetto non appena viene raggiunta la dose completa, di solito entro 2 o 3 mesi di trattamento. Come per altre forme di allergia, la durata raccomandata per questo tipo di immunoterapia è di 3-5 anni".