Trentino: Trento, al S.Chiara debutta il chirurgo robot

 

Trento, 12 gen. (Adnkronos Salute) - All'ospedale Santa Chiara di Trento debutta il chirurgo robot, acquistato in dicembre dalla Provincia. L'attività dell''automa col bisturi', del costo di 2,5 milioni di euro, coinvolgerà per ora la chirurgia uro-ginecologica, le due chirurgie generali e la chirurgia otorinolaringoiatrica dell'azienda trentina, ed è stata presentata questa mattina al S.Chiara di Trento. Già ieri sono state eseguite le prime operazioni, riferisce una nota dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss) trentina.

"Negli ultimi due decenni si è assistito all'introduzione e progressiva diffusione della chirurgia mini-invasiva, in particolare della chirurgia endoscopica e della chirurgia laparoscopica - ricorda Luciano Flor, direttore generale dell'Apss - La 'rivoluzione del computer' ha ulteriormente modificato la moderna chirurgia con la diffusione della robotica", che "rappresenta la più innovativa e sofisticata tecnica di chirurgia mini-invasiva attualmente disponibile".

Le caratteristiche del robot 'in camice verde' permettono al chirurgo di operare con precisione e accuratezza superiori a quelle possibili con la laparoscopia tradizionale. Al contempo, il sistema chirurgico robotizzato garantisce ai pazienti tutti i vantaggi dell'approccio mini-invasivo convenzionale: minor dolore post-operatorio; riduzione significativa della perdita ematica intraoperatoria; minor rischio di trasfusione di sangue; piccole cicatrici chirurgiche (le incisioni sono di 1-2 centimetri); breve degenza ospedaliera rapida convalescenza e ritorno all'attività lavorativa e, in molti casi, migliori risultati di cura, elenca l'Apss nella nota.

 


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