Sanità Marche: petizione pazienti contro chiusura centri diabete

 

Milano, 23 gen. (Adnkronos Salute) - Una petizione regionale contro la chiusura o il declassamento dei centri diabetologici delle Marche. A promuoverla è la Federazione regionale delle associazioni di tutela dei diritti dei diabetici marchigiani (Atdm), che rilancia la proposta alla Regione di creare "un Dipartimento regionale diabetologico, che consentirebbe allo stesso tempo di ottimizzare le risorse e migliorare la rete assistenziale".

La Regione Marche, nell'ottica di contenimento della spesa pubblica, si è impegnata al riordino delle reti cliniche previsto dalla legge Balduzzi. "La bozza di riordino - sottolinea Emilio Augusto Benini, coordinatore regionale Fand (Associazione italiana diabetici) e presidente Atdm - prevedeva un forte ridimensionamento della rete diabetologica regionale", contro cui le associazioni erano subito intervenute proponendo al governo regionale, come alternativa, la creazione di un unico Dipartimento diabetologico regionale. La proposta finora è stata inascoltata visto che - osservano le associazioni in una nota - nonostante la rete diabetologica marchigiana sia tutelata da una legge regionale, si sta procedendo alla sua modifica, come ad esempio il declassamento dell'Unità operativa complessa di Pesaro in Unità semplice incorporata nel Dipartimento di medicina, oppure l'ultima attuazione che vede in pratica 'scomparire' il Centro diabetologico di Camerino nell'area vasta 3".

"Purtroppo - denuncia Benini - a pagare il prezzo di questa insensatezza, cui si appone l'etichetta di razionalizzazione, sono le persone con diabete". Per questo "Atdm si è attivata promuovendo una petizione regionale che tutti i cittadini potranno firmare scaricando il modulo dal sito www.atdm.altervista.org e inviandolo ad Atdm". Piena solidarietà all'associazione marchigiana è espressa dal presidente nazionale Fand e vicepresidente di Diabete Italia, Egidio Archero: "Il numero di persone con diabete in Italia è cresciuto del 60% negli ultimi in 20 anni e di pari passo è aumentata l'incidenza della spesa sul sistema sanitario, giunta oggi a oltre 10 miliardi di euro, oltre la metà dei quali causata da ricoveri ospedalieri per cattivo controllo della malattia. Siamo così sicuri che tagliando le cure e peggiorando lo stato di una rete di centri diabetologici riconosciuta come uno dei fiori all'occhiello della nostra sanità si otterrà un vero risparmio?".

 


Torna alle notizie di sanita / marche