Sesso: in 10 anni boom disagi giovanissimi, rapporti lampo e poco desiderio

Difficoltà 'dal vivo' spariscono con incontri multimediali e virtuali 

Roma, 29 gen. (Adnkronos Salute) - In dieci anni la sessualità dei diciottenni italiani è "molto cambiata: sono raddoppiati quelli che riferiscono un disturbo sessuale, e insieme all'eiaculazione precoce sono aumentati scarso desiderio e difficoltà di erezione in presenza della partner. Un problema che svanisce quando il sesso diventa virtuale e multimediale". E' la fotografia scattata per l'Adnkronos Salute da Carlo Foresta, presidente della Fondazione Foresta onlus e professore di patologia clinica dell’Università degli studi di Padova, che oggi ha presentato il progetto andrologico permanente. Un programma di screening della sessualità maschile nei giovanissimi, portato avanti insieme all'Assessorato ai Servizi Sociali della Provincia di Padova, che finora ha coinvolto 10 mila ragazzi.

Rivolto agli studenti diciottenni dell'ultimo anno degli istituti superiori della provincia - e sostenuto dalla Provincia di Padova, dall’Ulss 16, dall’Università di Padova, dal Comune di Padova e dall’Ufficio Scolastico Provinciale - questo progetto "ci ha permesso di individuare precocemente una serie di problematiche, ma anche di capire in che modo è cambiata la sessualità dei giovanissimi", prosegue Foresta.

"Nel 2004 - ricorda - il 92,8% dei ragazzi a 18 anni assicurava di avere una sessualità normale, contro l'85,5% del 2013. I disturbi segnalati da questi giovanissimi in pochi anni sono più che raddoppiati. E se dieci anni fa a farla da padrone era l'eiaculazione precoce, con rare alterazioni della funzione erettile e del desiderio, questi due problemi ora sono aumentati enormemente. In particolare la difficoltà di raggiungere un'erezione davanti alla compagna - prosegue - Un problema che scompare nel caso di sesso multimediale, rapporti virtuali, su chat e altro". (segue)

(Adnkronos Salute) - Un fenomeno che, avverte l'esperto, "può avere ripercussioni nell'evoluzione comportamentale dei giovani con un disagio. Ecco perché è importante intercettare questi problemi il prima possibile, e sollecitare i giovanissimi a non vivere in solitudine le loro difficoltà, ma affrontarle per superarle".

Secondo Foresta, è "importante che gli studenti dell'ultimo anno delle superiori possano avere accesso a informazioni cruciali per la loro salute presente e futura, fornite da medici e personale specializzato. Il progetto quest’anno si sofferma anche sulle gravi implicazioni sociali dei comportamenti legati alla violenza sulle donne".

I ragazzi, spiegano i promotori, possono aderire volontariamente e partecipare alle assemblee tenute dai medici della Fondazione Foresta onlus presso le scuole. Segue lo screening andrologico gratuito, con informazioni approfondite sulle malattie sessualmente trasmissibili, sulle tecniche di prevenzione del contagio, sugli effetti negativi di determinati stili di vita nei confronti dell’apparato riproduttore e sulla possibilità di individuare precocemente anomalie dell’apparato genitale. Per fare tutto questo la Fondazione metterà a disposizione dei ragazzi strumenti multimediali - tablet - per la raccolta di dati in forma anonima nel pieno rispetto della privacy.

 


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