Salute: check-up gratis in scuole primarie per Giornata vista

Mariotti (Oms), nel mondo 18,9 mln bimbi con gravi handicap 

Roma, 10 ott. (Adnkronos salute) - Sono i bambini i grandi protagonisti della Giornata mondiale della vista che si celebra oggi. Un appuntamento cui hanno aderito 68 città italiane, dal Nord al Sud. Con lo slogan 'Tutti i bambini si meritano 10. Decimi', la Iapb Italia onlus (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) in collaborazione con l'Unione italiana ciechi e l'Organizzazione mondiale della sanità, promuove check-up oculistici gratuiti rivolti ai bambini di molte scuole primarie.

"Nel mondo ci sono 18,9 milioni di bambini con un handicap visivo grave - spiega Silvio Mariotti, che si occupa di prevenzione di cecità per l'Oms - di cui 17,5 mln con ipovisione e 1,4 milioni ciechi". "Anche attraverso la vista i bambini imparano a muovere le mani, a muoversi nell'ambiente e, quindi, a crescere", ricorda Eugenio Mercuri, dell'Uoc di Neuropsichiatria infantile del Policlinico Gemelli. E la Giornata di oggi punta proprio alla prevenzione dei problemi oculari sin dall’infanzia.

Secondo l’Oms nel mondo ci sono 285 milioni disabili visivi (dei quali 39 milioni ciechi e 246 milioni ipovedenti), ma in otto casi su dieci la disabilità è evitabile. E in Italia la cecità colpisce, secondo l’Istat, 362mila persone, mentre gli ipovedenti sono oltre un milione. E già nei bambini si riscontrano disturbi oculari in sei casi su cento. Per questo i check-up oculistici devono essere iniziati entro i primi tre anni di vita, raccomandano gli esperti, e devono essere proseguiti dopo l'ingresso nella scuola. (segue)

(Adnkronos Salute) - "La vista 'illumina' l'esistenza umana - afferma Giuseppe Castronovo, presidente della Iapb Italia onlus - e deve essere tutelata a ogni costo. Si tratta, infatti, di proteggere l'integrità di un senso importantissimo per l'uomo. Sottoporsi a controlli oculistici regolari significa difendere la qualità della vita. Rivolgo quindi un appello alle famiglie e agli insegnanti: qualora osservassero qualche lieve difetto o un problema oculare immediatamente lo facciano controllare da un oculista, il solo che può individuare la causa del disturbo visivo. I bambini - dice - dovrebbero essere periodicamente sottoposti a un check-up: una visita oculistica può salvare la vista, ma la diagnosi deve essere precoce e tempestiva".

I problemi visivi nell'infanzia vanno dallo strabismo all’occhio pigro (ambliopia), passando per difetti visivi come l’astigmatismo, l’ipermetropia o la miopia. Obiettivo degli esperti, educare alla salute le giovani generazioni. Ma anche i genitori devono prestare attenzione agli atteggiamenti e alle posture di propri figli, 'spia' di possibili problemi.

 


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