Ricerca: ricordati che devi morire e sceglierai abiti vintage, studio italiano

Chi ne è consapevole sceglie prodotti senza tempo, con forte passato e presente 

Milano, 20 giu. (Adnkronos Salute) - Ricordati che devi morire e sceglierai abiti vintage. E' la conclusione a cui approdano due ricercatrici dell'università Bocconi di Milano, Zehra Gülen Sarial-Abi e Aulona Ulqinaku del Dipartimento di marketing, al termine di un esperimento di laboratorio condotto su studenti dell'ateneo. Le esperte hanno osservato l'esistenza di un legame fra la consapevolezza della morte e il consumo di accessori e abiti 'retrò', oggetti che hanno un forte passato e un presente significativo, sono senza tempo e danno un'idea di eternità. Il collegamento è infatti basato proprio sul concetto di atemporalità che accomuna la moda vintage alla cosiddetta 'salienza della morte'.

Il lavoro delle due ricercatrici punta a individuare quali sono le corde giuste che i manager dell'industria vintage devono toccare per attrarre i consumatori. E alla luce dei risultati dell'esperimento, le esperte suggeriscono alcune strategie che potrebbero avere un effetto positivo nell'attirare l'attenzione dei clienti: per esempio, sostiene Ulqinaku, un negozio vintage il cui nome induca la gente a riflettere sulla mortalità può essere un ottimo modo. Ma anche la location può essere un fattore chiave. "E' probabile - riflette - che un negozio vintage vicino a una residenza per anziani attrarrà più facilmente i consumatori. Rivolgersi a persone che potenzialmente hanno un tasso di mortalità più alto e offrire loro il prodotto vintage non soltanto come oggetto da collezionare, articolo alla moda o modo di rendere il passato più presente, ma anche come oggetto eterno potrebbe essere un'ottima strategia". (segue)

(Adnkronos Salute) - L'esperimento condotto al Bocconi Experimental Laboratory for the Social Sciences (Belss) ha coinvolto due gruppi di studenti. Il primo è stato messo di fronte a uno scenario sconvolgente - visitano la casa dei loro genitori che finisce in fiamme e tutti sono in pericolo di vita - mentre al secondo è stata proposta l'immagine rilassante di una giornata trascorsa con i genitori senza alcun rischio. Subito dopo gli studenti si sono trovati davanti vari accessori moderni e vintage (specchi, occhiali da sole, borsette). Il primo gruppo è risultato molto più affascinato dagli accessori vintage. Effetto contrario nel secondo gruppo che ha preferito gli accessori moderni.

"Gli uomini di marketing sanno che le parole accattivanti associate a un prodotto possono attrarre i consumatori e incidere sulla loro decisione di acquisto", osserva Gülen Sarial-Abi. Nell'industria vintage, i marketing manager potrebbero dunque lavorare di più sull'idea di atemporalità, evidenzia. "L'esperimento dimostra che la salienza della morte e il consumo dei prodotti vintage hanno in comune il concetto di atemporalità - prosegue - In altre parole, quando i consumatori vengono indotti a pensare alla morte, tendono a riflettere sul loro passato, presente e futuro. Di conseguenza, comprano i prodotti che hanno un passato e un presente particolarmente significativi e che fanno pensare alla permanenza e alla continuità. I prodotti vintage sono uno degli esempi più notevoli".

 


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