Pediatria: endocrinologi, 500 mila bimbi italiani obesi, è emergenza

Al Sud punte del 40% di ragazzini 'Xl', in Sicilia +5,8% in 10 anni 

Milano, 6 giu. (Adnkronos Salute) - In Italia soffrono di obesità oltre 500 mila bambini (circa il 14%), e quasi un quarto (23%) dei piccoli fra 3 e 6 anni è in sovrappeso oppure obeso. Lo sottolinea Lucia Frittitta, docente di endocrinologia all'università di Catania, durante il congresso della Società italiana di endocrinologia (Sie) in corso a Padova. L'esperta sostiene che l'eccesso di peso è ancora un'emergenza nel nostro Paese, e ricorda che l'obesità infantile può causare una lunga serie di malattie respiratorie, a muscoli e ossa, disturbi di carattere psicologico e sindrome metabolica precoce. In età adulta, poi, può portare a patologie cardiovascolari e metaboliche.

Gli ultimi dati del ministero della Salute e del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie - riporta la Sie in una nota - registrano una lieve flessione di bambini in sovrappeso (-1,1%) e obesi % (-1,8%), rispetto agli anni 2008/2009. Ma il problema obesità infantile persiste, precisano gli esperti, se è vero che nel 2012 il 22,1% dei bambini di 8-9 anni era in sovrappeso e il 10,2% ha avuto un problema di obesità. Le percentuali più elevate di sovrappeso e obesità si riscontrano al Centro-Sud e in particolare in Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata, dove l'eccesso ponderale riguarda più del 40% del campione, mentre Sardegna, Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige sono sotto il 25%.

Uno studio condotto dai ricercatori dell'ateneo catanese, coordinato da Frittitta, ha evidenziato che in Sicilia tra gli 11-13enni la prevalenza del sovrappeso negli anni 2009-2010, era del 27,5%, e quella dell'obesità era del 13,7%. Complessivamente, quindi, tra i ragazzi residenti nell'Isola oltre il 40% ha un eccesso di peso. La ricerca evidenzia che negli ultimi 10 anni l'obesità nei giovanissimi siciliani è aumentata in maniera significativa del 5,8%. L'incremento maggiore si è registrato per i maschi (+7,9%, contro +3,5% per le femmine) e nei ragazzi che vivono nelle zone urbane (+5,5% contro 5,2% nelle aree rurali). I dati siciliani confermano una "emergenza obesità" nei ragazzi in età giovanile, avverte la specialista che conclude: "Spesso l'obesità giovanile (8-15 anni) si associa al mancato allattamento al seno materno durante i primi 6 mesi di vita e con l'eccesso di peso nei genitori".

 


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