Trento, 22 ago. (Adnkronos Salute) - Un 56enne di Sabbionara frazione di Avio, in provincia di Trento, è finito all'ospedale Santa Chiara con la mano sinistra semiamputata. I chirurghi trentini stanno cercando ora di ripristinare l'arto, reciso all'altezza del polso.

Il grave infortunio si è verificato in località Cola, nei pressi di Pra da Stua, sul monte Baldo. L'uomo era intento a tagliare una pianta, quando un ramo in caduta lo ha colpito prima alla testa e poi sulle braccia. Sorpreso dalla frustata del ramo, si è sentito sfuggire di mano la motosega accesa, che ha compiuto una torsione colpendogli il braccio sinistro all'altezza del polso. I danni sono stati devastanti, anche se la mano non si è staccata di netto ma è rimasta in parte attaccata all'avambraccio. In quelle condizioni, dolorante, sanguinante e con una medicazione di fortuna per tamponare l'emorragia, l'uomo ha raggiunto Pra da Stua dove delle donne veronesi, vedendolo in evidente difficoltà e non sapendo cos'altro fare per aiutarlo, hanno dato l'allarme chiamando il 118.

Dall'aeroporto di Mattarello è partito l'elisoccorso e poco dopo il velivolo è giunto sopra la zona, calando a terra con il verricello il medico e i soccorritori. Il ferito era cosciente, ma dolorante e in stato di shock. La lesione alla mano è stata medicata sul posto e l'uomo, assicurato a una barella, è stato trasportato con il verricello in una vicina radura dove poi gli operatori di Trentino emergenza lo hanno caricato sull'elicottero e trasportato al Santa Chiara.