Catania, 25 mar. (Adnkronos Salute) - Anche quest'anno appuntamento con la 'Settimana della salute' a Catania. L'evento, previsto da giovedì 27 a venerdì 29 marzo, ha come tema 'Guadagnare salute per il benessere della comunità', ed è ospitato nei locali del Palazzo della Cultura. L'iniziativa regionale, giunta alla X edizione, è organizzata dall’Associazione italiana educazione sanitaria (Aies) - Sicilia - Rete italiana culture della salute, in collaborazione con le 17 Aziende sanitarie, con le università siciliane, gli Ordini professioni e il Centro servizi del volontariato etneo, nonché patrocinata dall’assessorato regionale alla Salute e dal Comune di Catania.

"Il tema della Settimana della salute 2014 - spiega Gaetano Sirna, commissario straordinario dell’Asp Catania - ci invita a riflettere sull’idea che i divieti e gli inviti astratti non abbiano alcuna efficacia. La salute si 'guadagna' cambiando il proprio stile di vita (attività fisica, alimentazione, eccetera). I servizi sanitari possono accompagnare i cambiamenti salutari, ma sono indispensabili le scelte dei singoli e della comunità locale". Per questo, sono in programma seminari, incontri di studio, tavole rotonde, esposizioni, stand delle scuole e delle associazioni.

"Attraverso questo appuntamento - aggiunge Salvatore Cacciola, dirigente responsabile dell’Uo di Educazione e promozione della salute - vogliamo valorizzare i programmi di educazione alla salute che l’Asp Catania, le scuole e le associazioni di volontariato realizzano nel corso dell’anno. Diamo anche visibilità a progetti che sono poco conosciuti e offriamo le occasioni per un confronto tra gli operatori sanitari, socio-educativi e scolastici del territorio". I lavori si apriranno giovedì alle 9.30 con il saluto delle autorità e l’inaugurazione della mostra, degli elaborati e dei poster per la promozione della salute realizzati da scuole, associazioni e servizi socio-sanitari. Saranno presenti il direttore sanitario dell’Asp Catania, Domenico Barbagllo, i sindaci di Catania e Messina, Enzo Bianco e Renato Accorinti, il dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico, Ignazio Tozzo.