Vaccini, ministero Salute scrive a Comune Roma su monovalenti
Vaccini, ministero Salute scrive a Comune Roma su monovalenti

Nas informati perché spetterà loro fare future verifiche 

Scambio di note nei giorni scorsi fra il ministero della Salute e il Comune di Roma sull'obbligo vaccinale e sui vaccini monovalenti. A quanto si apprende, tutto ha origine con la lettera informativa inviata nei giorni scorsi dalla sindaca di Roma Virginia Raggi alle scuole comunali, per ricordare ai genitori le novità introdotte dalla legge sull'obbligo di vaccinazione. Nella lettera la sindaca ha ribadito i vari passaggi che le famiglie devono compiere per essere in regola con la normativa, e la documentazione da depositare. Evidenziando che la documentazione può essere sostituita con un'autocertificazione e che "sarà possibile dichiarare di essere in attesa del rilascio di vaccini monocomponenti o combinati in modo tale da tenere conto delle immunizzazioni esistenti''.

Ebbene, il ministero ha ricordato a sua volta al Comune come deve essere applicata la norma: la legge, infatti, prevede che i bimbi di 0-6 anni se non vaccinati o senza autocertificazione che attesti l'avvenuta prenotazione, da domani non possono frequentare il nido o la materna. Insomma, l'attesa dei vaccini monocomponenti non sarebbe prevista dalla normativa.

I carabinieri del Nas sarebbero stati informati della vicenda, dal momento che sarà loro compito in futuro fare le opportune verifiche. Niente invio dei Nas al Comune di Roma, dunque, come si rumoreggiava in queste ore.

 


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