Smi, servono 1,2 mld per intesa medici famiglia vaccinatori
Smi, servono 1,2 mld per intesa medici famiglia vaccinatori

Il sindacato calcola in 15 euro a inoculazione la retribuzione per i camici bianchi in propri studi 

"Serve 1 miliardo e 200 milioni, da reperire nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, per garantire 80 milioni (due dosi) di vaccinazioni dai medici di famiglia. Con una retribuzione di 15 euro per ogni singola dose inoculata in studio, comprensiva della sanificazione dei locali". E' la risposta che il Sindacato medici italiani (Smi) ha inviato alla parte pubblica - come l'associazione di categoria riferisce all'Adnkronos Salute - in merito alla nuova bozza del Protocollo d'intesa tra Governo, Regioni e organizzazioni sindacali sulla collaborazione della medicina generale alla campagna di vaccinazione anti Covid. Lo Smi, dunque, propone nuove modifiche all'intesa e non sembra quindi pronto a firmare il nuovo testo emendato, così come è stato inviato ieri sera dalla parte pubblica ai sindacati con la richiesta di rispondere entro questa mattina.

"Abbiamo inviato al ministro Speranza - spiega il sindacato - le nostre proposte per l'impegno dei medici di medicina generale nella campagna vaccinale di massa anti Covid-19. Ribadiamo la nostra volontà di collaborare alla campagna vaccinale anti-Covid che ha come obiettivo la vaccinazione del 70% della popolazione italiana nel più breve tempo possibile. Per questo scopo riteniamo che sia necessario lo stanziamento di un congruo finanziamento di almeno di 1 miliardo e 200 milioni euro per coprire 80 milioni di vaccinazioni (tra la prima e la seconda dose)".

Lo Smi chiede il coinvolgimento "di tutti i profili contrattuali della medicina generale (assistenza primaria, continuità assistenziale e medicina dei servizi)", e chiede "che sia consentito il coinvolgimento alle attività vaccinali anche su quota oraria di tutte le figure contrattuali della medicina generale convenzionata".

Dal Pnrr, in discussione alla Camera dei Deputati, "si preveda - chiede lo Smi - lo stanziamento di 1 miliardo di euro e 200 milioni rimodulando le voci del Pnrr per la Missione 6 Salute". E "si stabilisca che questi fondi rappresentino l'intera quota parte dello Stato da distribuire alle Regioni in base alla popolazione. In questo modo, così come avviene in altri Paesi dell'Europa, si potrà avviare una vera campagna di contrasto al Covid 19", conclude il sindacato.

 


Torna alle notizie di sanita / nazionale