Scassola (Fnomceo), gravissimo l'episodio di Savona
Scassola (Fnomceo), gravissimo l'episodio di Savona

il vicepresidente della Fnomceo dopo la vicenda di discriminazione nei confronti di un'anestesista donna rifiutata da un paziente per alcune 'voci' sulle sue capacità professionali 

"Un episodio gravissimo. Spero si tratti di un caso isolato". Lo afferma all'Adnkronos Salute il vicepresidente della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici), Maurizio Scassola, dopo la vicenda accaduta a Savona, all'ospedale San Paolo, dove un anziano si è rifiutato di sottoporsi a un intervento per ernia inguinale quando ha saputo che sarebbe stata una dottoressa ad addormentarlo. L'uomo, supportato dalla moglie, ha preferito lasciare l'ospedale, sotto sua responsabilità. Alla base della decisione, alcune 'voci' sulle capacità delle anestesiste dell'ospedale.

"Esprimo alla collega coinvolta tutta la solidarietà dell'Ordine e la mia personale. Ormai il 60% dei giovani colleghi è donna, abbiamo delle professioniste di altissimo livello e non mi stanco mai di ricordarlo", sottolinea Scassola. Un'eccellenza, quella delle donne medico, che emerge fin dagli anni dell'università. "I risultati degli esami sono brillanti, le donne si laureano prima in Medicina e con punteggi più alti. Bisogna dirlo con forza: il mondo femminile è prezioso e le colleghe sono una risorsa importantissima per la sanità", conclude Scassola, esecrando "un episodio incredibile, che spero assolutamente isolato".

 


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