Fnomceo, 'tra loro anche alcuni no vax, camici che fanno propaganda contraria sono pochi, circa un centinaio' 

"Sono circa 500 i medici 'in attesa di giudizio' definitivo che, seppur sospesi o radiati dal loro Ordine, possono continuare a esercitare. Tra di loro, anche alcuni sanitari noti negli ambienti no vax". A ricordarlo è la Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), mentre "cresce l'attesa" per il Dpcm di rinnovo della Cceps, la Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie, una sorta di 'corte d'appello' che decide sui ricorsi dei camici bianchi e dei sanitari contro i provvedimenti di natura disciplinare. Siccome il ricorso sospende l'applicazione della sanzione comminata dall'Ordine di appartenenza, questi medici possono continuare a visitare.

Fra questi 500 c'è anche qualche caso di no vax, ma il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, precisa: "I medici che fanno propaganda contro i vaccini sono veramente pochissimi, circa un centinaio. Il nostro percorso di studi, la storia della medicina, le evidenze che continuamente si raccolgono ci portano in maniera naturale ad aver fiducia nei vaccini e a trasmetterla alla popolazione".

Fra le ultime decisioni della 'vecchia' Cceps c'è proprio il caso di un medico molto noto per le sue posizioni critiche sui vaccini: Dario Miedico. Per lui era stata decisa nel 2017 la massima sanzione disciplinare, in quanto era stato giudicato 'no vax'. Solo 4 anni dopo è arrivata la conferma del provvedimento da parte della Commissione, a cui aveva fatto ricorso. Dal 7 maggio 2021, quindi, il camice bianco non può più esercitare la professione ed è stato definitivamente cancellato dagli elenchi iscritti.