Scassola, si rischia dall'ammonimento fino alla radiazione, ma ogni caso è a se stante 

Sono "una decina i procedimenti disciplinari aperti in Italia sui medici e collegati a vaccini e medicine non convenzionali", tra quelli in via di accertamento preliminare e le convocazioni. Lo spiega all'Adnkronos Salute il vicepresidente della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici) Maurizio Scassola, dopo il caso del bimbo di 7 anni morto ad Ancona per un'otite curata esclusivamente con l'omeopatia. Le possibili sanzioni per i camici bianchi "vanno dall'ammonimento, alla censura, alla sospensione, fino alla radiazione", ricorda.

"Ogni Ordine provinciale è autonomo nella decisione e ogni episodio è a se stante - precisa Scassola - Non c'è inoltre un vincolo di giudizio, e i casi non fanno giurisprudenza disciplinare sullo stesso tema. Insomma, se in un caso è stata presa una decisione, questo non vorrà dire che lo stesso accadrà per altri casi 'simili'. Ogni episodio viene valutato per sé", e il giudizio si basa su "prove inconfutabili".