Ordini medici, 2019 intenso, impegno per giovani e contro aggressioni
Ordini medici, 2019 intenso, impegno per giovani e contro aggressioni

Nel 2020 "vedere garantito, lì dove fosse possibile, il rapporto uno a uno tra i laureati e le borse di specializzazione e di medicina generale" 

Si sta per chiudere "un anno intenso". Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, definisce il 2019 ripercorrendo le tappe salienti dell'anno: dalla lotta alla violenza sugli operatori sanitari, agli Stati generali, all’aumento delle borse di specializzazione.

"E' stato un anno, il 2019, intenso di attività e ricco di obiettivi - ricorda Anelli nel bilancio tracciato per il numero di fine dicembre di Fnomceo Tg sanità - E' partita in maniera ancora più intensa la campagna sulla violenza nei confronti degli operatori sanitari. È stato approvato da un ramo del Parlamento all'unanimità, un Disegno di legge che speriamo, nel 2020, di poter vedere tagliare il traguardo in maniera definitiva".

"Abbiamo celebrato a Bari la giornata della violenza, ricordando il sacrificio di Paola Labriola ma anche di tutti i medici, che, oggi e in questi anni, sono stati oggetto di attacchi, di episodi di violenza. A loro esprimiamo - oltre a tutta la solidarietà e la vicinanza della Fnomceo - l'impegno a modificare i meccanismi che portano in qualche maniera a esporre i medici, in un sistema che non garantisce completamente la sicurezza, e, attraverso un aumento delle pene, a raggiungere appunto l'obiettivo di carattere legislativo".

Fra i temi sul tavolo, "il grande obiettivo della tutela del lavoro, il rapporto con i giovani. L'aumento delle borse che abbiamo registrato rappresenta un risultato incoraggiante, importante: 8.000 borse per le specializzazioni, altre 1000 per la medicina generale e oggi, con la nuova Finanziaria, questi obiettivi sono ulteriormente incrementati - sottolinea Anelli - L'attenzione che il Governo ha riservato al mondo del precariato, alle nuove assunzioni ci lascia finalmente registrare la volontà da parte di questo Governo di chiudere la partita dei tagli e di avviare una seria politica di sostegno al Servizio sanitario nazionale, attraverso l'incremento del fondo".

"Anche il 2020 sarà per noi un anno particolarmente intenso. Oltre alle elezioni dei nuovi organismi previsti dalla Legge 3 degli Ordini, sarà anche il momento di chiudere gli Stati generali ma soprattutto di vedere garantito, lì dove fosse possibile, il rapporto uno a uno tra i laureati e le borse di specializzazione e di medicina generale", conclude.

 


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