Istat, Italia spende 1,37% Pil nella ricerca, lontano target Ue 3%
Istat, Italia spende 1,37% Pil nella ricerca, lontano target Ue 3%

Dato 2016, numero addetti crese ma è ancora lontano da media Ue, così come rimane divario con l'Europa su laureati tecnico-scientifici 

Nel 2016 la spesa per ricerca e sviluppo in Italia ammonta a quasi 23,2 miliardi di euro (1,37% in rapporto al Pil). Nell'edizione 2019 del report 'Noi Italia', l'Istat evidenzia che l'intensità di ricerca del nostro Paese è inferiore a quella media dell'Unione europea (2,04%) e dei principali partner, ma superiore alla Spagna. L'Isituto sottolinea inoltre che l'Italia rimane distante dall'obiettivo nazionale della Strategia Europa 2020 (1,53%) e dal target europeo del 3%, superato invece da Svezia, Austria e Danimarca.

Secondo il report, gli addetti alla ricerca e sviluppo, in unità equivalenti a tempo pieno, nel 2016 aumentano a 4,8 ogni mille abitanti, valore ancora distante dalla media dei Paesi dell'Ue (5,8). Si conferma la forte disparità tra Centro-Nord e Mezzogiorno.

Nel 2016 i laureati in discipline tecnico-scientifiche sono 13,8 ogni mille residenti di 20-29 anni. Nell'edizione 2019 di 'Noi Italia', l'Istat rileva che, nonostante la crescita continua registrata negli anni, rimane il divario rispetto agli altri Paesi europei.

 


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