Chersevani: "abbiamo portato avanti incessantemente un'opera di mediazione affinché le esigenze di una formazione di qualità si compenetrassero con una rapida emanazione del bando" 

"Siamo contenti perché i nostri giovani avranno il bando, che sconta però un grave ritardo: vigileremo affinché la presa in servizio avvenga realmente nel 2017". Cosi la presidente della Fnomceo, Roberta Chersevani, esprime la sua soddisfazione per lo sblocco sulle specializzazioni mediche. "Accreditamento delle Scuole entro la prossima settimana. Pubblicazione del bando di concorso venerdì 29 settembre. Prova nazionale martedì 28 novembre. Presa in servizio entro il 2017. È questo il cronoprogramma per le Scuole di specializzazione in Medicina individuato e condiviso dal ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Valeria Fedeli e dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, e annunciato oggi con una nota", ricorda la Fnomceo.

"In questi ultimi due mesi - continua - abbiamo portato avanti incessantemente, e per la gran parte dietro le quinte e senza facili clamori, un'opera di mediazione affinché le esigenze di una formazione di qualità si compenetrassero con una rapida emanazione del bando. Apprezziamo il lavoro partecipato dei ministri Fedeli e Lorenzin per comprendere e venire incontro alle ragioni nostre e dei nostri giovani medici, che rappresentano il futuro della sanità e del Servizio sanitario nazionale e ci felicitiamo che il risultato sia stato raggiunto al di sopra e al di là dei proclami e delle rivendicazioni di meriti".

"Siamo sempre pronti - conclude - a offrire la nostra attenta collaborazione per spingere a sanare la discrepanza tra il numero dei laureati e gli accessi alle scuole di specialità: problematica ben nota e da anni denunciata dalla Federazione".