Fimmg, 'con medici famiglia fino 30 mln di vaccinati in 2 mesi'
Fimmg, 'con medici famiglia fino 30 mln di vaccinati in 2 mesi'

'A patto che ci sia disponibilità di dosi, con tutti i 50mila dottori di medicina generale coinvolti' 

Il coinvolgimento dei medici di famiglia nella campagna di vaccinazione anti-Covid può fare davvero la differenza. "I 50mila medici di medicina generale italiani possono vaccinare dai 15 ai 30 milioni di italiani in due mesi, considerando solo 5 o 10 somministrazioni al giorno. Ovviamente la condizione imprescindibile è che ci siano dosi di vaccino disponibili". A fare i conti, per l'Adnkronos Salute, è Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale che ieri ha firmato, insieme agli altri sindacati l'Intesa con la parte pubblica per le vaccinazioni anti-Covid dal medico di famiglia.

Oggi i medici di base concretamente pronti a partire si possono stimare sui 35mila, ovvero "quelli che hanno già somministrato nei loro studi la vaccinazione antinfluenzale in autunno, con tutte le limitazioni legate alle misure anti-Covid". Un'esperienza che si ripete ogni anno ma che, con le nuove condizioni, può essere considerata una vera e propria prova generale. "Tra l'altro in autunno non eravamo nemmeno vaccinati, come invece lo siamo oggi", ricorda Scotti. A pieno regime, con tutti i 50mila dottori di famiglia attivi "in soli 60 giorni con 5 vaccinazioni al giorno si arriva a 15 milioni di somministrazioni, con 10 dosi al giorno a 30".

Il limite "sono le forniture vaccinali e la possibilità di avere a disposizione vaccini di più facile gestione. L'accordo concluso ieri, in questo senso è strategico, perché organizzare la vaccinazione con i medici di famiglia è più economico per il Servizio sanitario nazionale e rende più semplice l'adesione alla vaccinazione da parte del paziente che ha con noi un rapporto fiduciario e che ha più facilità a chiarire, con l'interlocuzione diretta, i suoi dubbi".

 


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