Anestesisti, 'stufi di rischiare ancora, Governo decida obbligo vaccino'
Anestesisti, 'stufi di rischiare ancora, Governo decida obbligo vaccino'

Vergallo (Aaroi-Emac), 'unica strada percorribile o zoccolo duro no vax peserà su somministrazione richiami' 

Gli anestesisti, in questo avvio di quarta ondata pandemica, "sono stufi di dover rischiare in prospettiva, anche se ad oggi la situazione non è da allarme rosso in Italia. Non ne possiamo più, con l'avvicinarsi dell'inverno, di rischiare di nuovo di tornare nella bolgia dei ricoveri. Convincere lo zoccolo duro dei no vax a immunizzarsi con la persuasione è ormai, evidentemente, impossibile. Il Governo deve prendersi la responsabilità di introdurre l'obbligo vaccinale" contro Covid-19. Lo dice all'Adnkronos Salute Alessandro Vergallo, presidente nazionale dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac).

"Come professionisti - spiega - speravamo in un successo ancora maggiore della campagna vaccinale basata sulla persuasione. A questo punto, però, chiediamo alla politica un passo avanti. C'è ancora una fetta di popolazione non vaccinata che impatta sugli ospedali creando difficoltà a tutti. E che avrà un peso anche nella somministrazione dei richiami, se ci sono ancora prime dosi da somministrare. L'obbligo diventa l'unica strada percorribile".

 


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