Salute: per 10% italiani mai controlli vista, serve più sensibilità su rischi

Tabacchi (Cdv), campagna 'I mesi della vista' interviene su questa criticità 

Roma, 16 ott. (Adnkronos Salute) - Il 10% degli italiani non ha mai fatto un controllo della vista e tra questi 'invisibili' "moltissimi sono i bambini, mentre sono proprio loro che già a partire dai 3 anni dovrebbero essere visitati per prevenire molti problemi e patologie dell'occhio". Ad affermarlo all'Adnkronos Salute è Vittorio Tabacchi, presidente della Commissione difesa vista, intervenuto oggi a Roma per la presentazione della campagna 'I mesi della vista' patrocinata dal ministero della Salute. In 10 città, da ottobre a marzo, ci saranno screening gratuiti effettuati da oculisti e ottici.

Obiettivo dell’iniziativa 'I mesi della vista' è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una regolare prevenzione della salute degli occhi attraverso un programma di screening. "Si tratta di un’impresa ambiziosa e difficile – sottolinea Tabacchi - che richiede tutti i nostri sforzi, visto che da numerose indagini si riscontra che gli italiani sono ancora poco sensibili e poco attenti alla salute dei propri occhi. Non solo per quanto li riguarda direttamente ma anche, paradossalmente e clamorosamente, nei confronti della salute dei propri figli".

Anamnesi familiare, presenza di vizi di refrazione in famiglia o di patologie oculari, eventuale test ortottico e poi ancora esame del visus, misurazione della vista computerizzata e test di Amsler, che rileva i primi sintomi della degenerazione maculare legata all’età. Sono numerosi i controlli che oculisti e ottici metteranno a disposizione dei cittadini durante i mesi della campagna. Ma - precisano gli organizzatori - gli screening offerti non sostituiscono in alcun caso la visita che potrà essere effettuata dal medico oculista di fiducia. "Servono – conclude il presidente della Cdv - tutte le competenze e tutta la capacità di mobilitazione delle associazioni che fanno parte della Commissione difesa vista per continuare, con l’aiuto del ministero, a sensibilizzare gli italiani sull’importanza dei controlli regolari e della prevenzione continua".

 


Torna alle notizie di medicina / oftalmologia