Salute: ginecologa su Vezzali a mondiali, a 40 giorni da parto sì ad agonismo

Nappi, sportiva ha pavimento pelvico e muscoli addominali a prova di bebè 

Roma, 22 lug. (Adnkronos Salute) - Un bebè non significa mai addio alle gare. "Sia dopo un parto naturale che dopo un cesareo, una donna sportiva che ha continuato ad allenarsi, per quanto possibile, anche in gravidanza, 40 giorni dopo la nascita può tornare a gareggiare anche ad altissimi livelli". Lo assicura Rossella Nappi, professore associato di Clinica Ostetrica e Ginecologica Irccs Policlinico San Matteo e Università di Pavia, che commenta la decisione della schermitrice Valentina Vezzali di partecipare ai Campionati mondiali di Budapest che inizieranno il 5 agosto, dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio lo scorso 16 maggio.

A circa tre mesi di distanza dal parto, dunque, l'atleta e parlamentare italiana riprenderà il fioretto in mano, come conferma l'elenco dei convocati emesso ieri da Federscherma per l'importante gara estiva. Una scelta del genere non deve stupire: "Bisogna ricordare - dice Nappi all'Adnkronos Salute - che una donna sportiva possiede un pavimento pelvico e una muscolatura addominale molto efficienti. Se durante la gestazione si è continuata ad allenare, ha seguito una dieta proteica che non ha indebolito la muscolatura e le riserve di ferro e ha assunto integratori di oligoelementi come il calcio, dopo aver superato la 'crisi ormonale' rappresentata dalla gravidanza e dal parto, può tornare a concorrere. E molte volte le atlete dopo aver avuto un figlio sono capaci di maggiore concentrazione e disciplina: è un'esperienza che fa maturare la donna e che le fa acquisire nuovi talenti".

Per le donne 'normali', che hanno avuto un bimbo e che vogliono tornare a fare sport a livelli non competitivi, il suggerimento dell'esperta è "cominciare a rimettersi in forma puntando a riattivare e rendere di nuovo elastico il diaframma, con respiri profondi a braccia aperte, ed eseguendo gli esercizi di Kegel, cioè eseguendo delle contrazioni volontarie dei muscoli del pavimento pelvico, quelle che normalmente mettiamo in atto quando dobbiamo trattenere lo stimolo a urinare. Sono esercizi semplici, ma molto efficaci per iniziare a rimettersi in forma, nell'attesa di poter eseguire veri e propri piegamenti per rafforzare gli addominali, cosa che non è possibile fare subito soprattutto in caso si sia avuto un parto cesareo".

 


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