Roma, 21 gen. (Adnkronos Salute) - Calcio da seguire come tifosi, ma anche 'chiave' per buttare giù i chili di troppo. Da uno studio scozzese arriva la conferma scientifica che gli uomini che si danno al pallone, anche solo a livello amatoriale, riescono a dimagrire veramente, grazie soprattutto alla passione che li muove sul campo. Un elemento che potrebbe essere messo a sistema per combattere l'epidemia di obesità in Occidente, Italia compresa.

La verifica, riporta 'The Lancet', è avvenuta su 748 uomini in sovrappeso ai quali sono stati offerti consigli relativi al mangiare sani. La metà, 374 tifosi, è stata invitata anche a partecipare anche a un programma di 12 settimane di sessioni di allenamento con la loro squadra di calcio locale. Tredici squadre hanno preso parte all'esperimento: l'Aberdeen, il Celtic, il Dundee United, il Dunfermline Athletic, l'Hamilton Academical, l'Heart of Midlothian, l'Hibernian, l'Inverness Caledonian Thistle , il Kilmarnock, il Motherwell, i Rangers, il St Johnstone e il S Mirren. Un anno dopo, avevano perso in media circa 5 kg ciascuno, rispetto agli altri 374 tifosi in sovrappeso messi in lista di attesa per il programma, che non sono dimagriti. Secondo i ricercatori dell'università di Glasgow questo dimostra che mettere a punto piani di lavoro 'a misura d'uomo' funziona davvero contro l'obesità.

Secondo Kate Hunt, una delle autrici dell'esperimento, "la gestione del peso e la dieta sono considerati a torto come problemi esclusivi delle donne", mentre "i partecipanti allo studio hanno apprezzato molto stare con uomini come loro, con un interesse comune nel calcio e problemi di salute simili da affrontare. Gli è piaciuto avere l'opportunità di trascorrere del tempo al club, utilizzando parti dello stadio alle quali non potevano accedere normalmente. E hanno apprezzato la possibilità di essere allenati dai coach della loro squadra. Questo modello è davvero promettente per il futuro".