Trapianti anche a Capodanno, post chirurgo diventa virale
Trapianti anche a Capodanno, post chirurgo diventa virale

Un messaggio che ha raccolto in poche ore migliaia di condivisioni e oltre 20mila like 

Fiero del proprio lavoro.

che mi spremono come un limone". E' diventato virale il post del 31 dicembre di

, chirurgo dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, in cui anticipa gli auguri di buon anno "perché

: stranamente devo andare al lavoro". Un messaggio che ha raccolto in poche ore migliaia di condivisioni e

in cui il medico si dice "fiero" del proprio lavoro, lamentando però un mancato riconoscimento soprattutto da parte della politica. "Stanotte a lavoro abbiamo eseguito il trapianto di fegato numero 160 dall'inizio dell'anno. Si tratta di un record per il centro di Pisa e l'ennesimo primato italiano", spiega Pezzati su Facebook, sottolineando però che "

se non con un rapido caffè perché siamo ripartiti subito per prelevare un altro fegato per il trapianto 161..."

"Tutto ciò

ed aprire un (inutile) ulteriore centro a Firenze - osserva il chirurgo - Tutta gente che, mentre facevo oltre cento notti di lavoro nel 2018, 700 ore di lavoro notturno, migliaia di km in auto aereo ed elicottero per andare a prelevare organi,

salvo poi riempirsi la bocca con i risultati miei e dei miei colleghi". "A volte

- prosegue Pezzati - così io potrò passare le domeniche, Ferragosto, Natale, capodanno con i miei figli e fare il 'posto fisso' alla Checco Zalone con 6.20 ore al giorno e stop".

Poi un riferimento alla vita privata: "Ieri sera mio figlio Federico era triste perché non giocavo con lui e me ne andavo a lavoro. Io più triste di lui gli ho risposto che dovevo aiutare un tato che stava male. Non sa cosa vuol dire ma dice con fierezza che il suo babbo fa i trapianti e lo vuole fare pure lui". "

- sottolinea - ma

che mi spremono come un limone non riconoscendo il sacrificio che costa fare ciò che faccio". Per concludere infine con un ringraziamento e gli auguri di buon anno: "Posso solo ringraziare mia moglie e i miei figli per sopportare un marito/padre

. Faccio a tutti gli auguri di buon anno perché stasera sarò troppo impegnato per farli: stranamente devo andare al lavoro".

 


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