Polmoniti causano 11.000 morti l'anno, ancora poca conoscenza vaccino
Polmoniti causano 11.000 morti l'anno, ancora poca conoscenza vaccino

Solo 1 persona su 3 pensa che la prevenzione della polmonite passi attraverso la vaccinazione 

La polmonite è ancora oggi la prima causa di morte per malattie infettive nei Paesi Occidentali 4 e provoca solo in Italia oltre 11.000 morti l’anno, più di tre volte quelle causate da incidenti stradali e più di 17 quelle dovute all’influenza. Eppure, solo 1 persona su 3 pensa che la prevenzione della polmonite passi attraverso la vaccinazione, nonostante negli ultimi anni (2015-2017) siano aumentate sia la conoscenza del vaccino contro la polmonite (+12,8%, +19% negli over 60), sia il numero di persone che dichiarano di essere immunizzate contro la polmonite (+4,8%). E' quanto emerge da una recente indagine Astraricerche.

Tra coloro che non si dichiarano vaccinati, solo il 38,5% degli over 60 intende farlo. Questo il quadro relativo agli 'over 60' e la percezione del rischio di ammalarsi di polmonite. Eppure, questa patologia registra un aumento dei decessi nel 2015 del 21% rispetto all’anno precedente, per il 96% nelle persone con oltre 65 anni di età.

Il 12 novembre, la Giornata Mondiale contro la Polmonite riaccende i riflettori su questa grave patologia e sulla sua prevenzione, intorno alla quale persistono falsi miti che purtroppo inducono a ritenere validi metodi che in realtà sono errati e inefficaci. Per sottolineare l’importanza della corretta informazione sui rischi e le forme corrette ed efficaci di prevenzione, Pfizer ha realizzato un breve video su YouTube che evidenzia l’illogicità di comportamenti sbagliati in tema di prevenzione e che invita a rivolgersi al proprio medico.

 


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