Salute: lo studio, bere più caffè riduce rischi diabete tipo 2

 

Roma, 24 apr. (Adnkronos Salute) - (Embargo alle 24.00) - Buone notizie per gli amanti del caffè. Le persone che a un certo punto della loro vita hanno deciso di berne di più, ingurgitando in aggiunta più di una tazza al dì per un periodo di quattro anni, hanno totalizzato un rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 più basso dell'11% rispetto a chi non ha modificato le proprie abitudini. Lo testimonia un nuovo studio condotto dalla Harvard School of Public Health (HSPH) e pubblicato su 'Diabetologia'. Non solo: la ricerca mostra che chi ha ridotto il consumo di caffè, rinunciando a più di una tazza al giorno, ha visto aumentare il pericolo di diabete di tipo 2 del 17%.

"I nostri risultati confermano quelli di studi precedenti: un maggior consumo di caffè è associato con un più basso rischio di diabete 2", sintetizza Shilpa Bhupathiraju, primo autore del lavoro. "Inoltre forniscono nuove prove che i cambiamenti nelle abitudini con il caffè possono influenzare il rischio di diabete di tipo 2 in un periodo relativamente breve di tempo". I ricercatori hanno analizzato i consumi di caffè (con caffeina e decaffeinato), e tè con caffeina di 48.464 donne del Brigham and Nurses Health Study (1986-2006), di altre 47.510 donne del Nurses' Health Study II (1991-2007), e di 27.759 uomini. La dieta dei partecipanti è stata valutata ogni quattro anni, con un questionario. Sono stati documentati 7.269 casi di diabete di tipo 2. I risultati "dimostrano che, per la maggior parte delle persone, il caffè può avere benefici per la salute", conclude Frank Hu, autore senior dello studio. "Ma il caffè è solo uno dei molti fattori che influenzano il rischio di diabete. Ancora più importanti sono il controllo del peso e l'attività fisica".

 


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