Sanità: partorisce feto morto in campo rom Bologna, accertamenti carabinieri

 

Bologna, 3 gen. (Adnkronos Salute) - Giallo a Bologna, dove ieri sera, intorno alle 21, la centrale del 118 ha segnalato ai Carabinieri del Comando Provinciale di essere intervenuta in via Landi, dove, benché già sia stato sgomberato in passato un insediamento abusivo, si trovano ancora alcune baracche utilizzate come ricovero da nomadi e senza dimora, poiché era stata segnalata una donna che aveva appena partorito.

I sanitari hanno trovato una romena 21enne che aveva appena partorito un feto poi risultato di circa 6 mesi. La donna soffriva di una emorragia poiché aveva trattenuto la placenta. Il feto era morto. Il cordone ombelicale sarebbe stato reciso dal suo compagno, un altro romeno 22enne, questa almeno la sua versione.

Sono in corso accertamenti da parte della Compagnia di Bologna Borgo Panigale, che stanno sentendo tutte le persone presenti, per ricostruire la dinamica del fatto ed accertare se ci siano responsabilità per la morte del feto o si tratti di un aborto spontaneo in circostanze precarie.

 


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