Sanità: in crescita i suicidi tra gli uomini over 65

Studio in Usa, depressione e isolamento sociale tra principali cause 

Milano 8 ago. (Adnkronos Salute) - E' in aumento il numero di suicidi tra gli uomini anziani. Depressione, mancanza di prospettive e salute precaria, ma anche il terrore di diventare un peso per la società, soprattutto in condizioni di isolamento sociale, sono le cause che spingono il 14,9% (29 ogni 100 mila all'anno) degli uomini over 65 a togliersi la vita, riporta il 'New York Times' online riportando dati dei Cdc. E con l'aumentare dell'età, peggiorano le statistiche: ogni anno 47 over 85 ogni 100 mila mettono fine alla loro vita. I tentati suicidi tra gli anziani sono in numero inferiore rispetto a quelli tra i giovani, ma si concludono più spesso con il peggiore degli esiti.

Mentre i suicidi tra le donne diminuiscono dopo i 60 anni, quelli tra gli uomini anziani sono in crescita. "Molti hanno problemi a chiedere aiuto - spiega Patrick Arbore, fondatore e direttore del Center for Elderly Suicide Prevention di San Francisco - Gli uomini sono bravi a mascherarlo, perché sono più abituati a pensare che esprimere le emozioni e il dolore sia sbagliato". La prima causa che spinge un uomo a compiere un gesto così tragico è la depressione: "Sono pochissime le persone che si tolgono la vita senza avere una diagnosi accertata di problemi mentali - spiega Arbore - In ogni caso i legami fanno la differenza, a volte una chiacchierata potrebbe essere sufficiente a spostare la 'data' che segna la fine, potrebbe non essere oggi".

Il centro di assistenza statunitense riceve circa 3.000 telefonate al mese da persone che vogliono farla finita, e ne effettua circa 3.500 verso persone che vivono isolate e sono considerate a rischio.

 


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