Salute: studio Gb, farmaci salvacuore andrebbero prescritti a più over 75

Meno probabilità di ricevere prescrizione, ricerca su impatto di sesso e età su cure 

Milano, 12 lug. (Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 01.00 DI DOMANI) - Molti più anziani dovrebbero beneficiare dei farmaci per prevenire le malattie cardiovascolari e invece oggi sono largamente ignorati dalle attuali linee guida scientifiche. A denunciare il gap un team di scienziati britannici, che spiega: i farmaci per abbassare la pressione sanguigna (antipertensivi) e quelli per i livelli di colesterolo (le statine) sono sicuri ed efficaci, ma ancora le linee guida per la prevenzione delle malattie del cuore si concentrano solo sulla fascia d'età 40-74 anni.

Secondo gli esperti - ricercatori delle università di Birmingham e Oxford - queste medicine andrebbero prescritte a più pazienti di 75 anni e oltre, per aiutarli ad abbassare il loro rischio, ed è questa le tesi che sostengono in uno studio pubblicato sul British Medical Journal. La popolazione invecchia, sottolineano, e un maggior uso di questi farmaci potrebbe ridurre la disabilità e prolungare l'aspettativa di vita in salute. L'impatto sarebbe ampio, visto che le malattie cardiovascolari, dall'ictus all'infarto, sono la principale causa di morte in Gran Bretagna come in tutto il mondo. Il team di ricercatori ha studiato oltre 36 mila pazienti over 40 assistiti in 19 studi di medici di medicina generale del West Midlands per stabilire se l'età e il sesso influiscono sulle prescrizioni di antipertensivi e statine. Nessuno di questi pazienti aveva una storia di malattie cardiovascolari alle spalle all'inizio dello studio.

I risultati mostrano che le probabilità di utilizzo di farmaci antipertensivi aumentano ogni volta che l'età sale di cinque anni, ma cominciano a scendere dopo gli 85 anni. Fra i pazienti over 75 si concentra il maggior uso generale (56%) e le donne hanno più probabilità di assumere un antipertensivo rispetto agli uomini. La probabilità di usare statine invece decresce dopo i 75 anni, anche se il 23% di tutti i pazienti over 75 le stava assumendo. Il picco di utilizzo si concentra fra i 70 e i 74 anni. E le donne di età compresa tra 65-69 e 75-79 anni hanno il 5% di probabilità in più di ricevere una prescrizione rispetto agli uomini, e per quanto riguarda l'universo maschile le maggiori probabilità ce le hanno gli under 60.

 


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