Gli obiettivi del mandato, informazione e impegno in attività scientifica 

Milano, 17 mag. (Adnkronos Salute) - L'Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri (Aigo) ha nominato nuovo presidente, Elisabetta Buscarini dell'ospedale Maggiore di Crema (Cremona). La gastroenterologa è la prima donna a ricoprire questo incarico e guiderà l'Aigo per i prossimi 2 anni. Presidente eletto è stato nominato Antonio Balzano (ospedale Cardarelli di Napoli), che succederà alla neo presidente al termine del mandato. In passato, in Aigo Buscarini è stata anche presidente eletto del Consiglio direttivo, e vicepresidente e consigliere nazionale dell'Associazione al 2006 al 2010.

"Informazione e impegno crescente per l'attività scientifica - si legge in una nota - sono le due linee d'azione su cui il nuovo presidente intende impostare il suo mandato". "Informazione - spiega Buscarini - significa diffondere la conoscenza della disciplina gastroenterologica e di tutte le competenze di cui si è arricchita negli ultimi anni. Il gastroenterologo, infatti, può dare un contributo fondamentale per la crescita della cultura della prevenzione delle malattie dell'apparato digerente. Per questo motivo Aigo sarà sempre più impegnata a migliorare la preparazione scientifica sia del personale medico sia di quello infermieristico, e a promuovere la ricerca clinica, coinvolgendo i centri gastroenterologici italiani in studi collaborativi".

Ad affiancare Buscarini nel Consiglio direttivo nazionale di Aigo, che svolge l'attività scientifica e culturale dell'associazione, oltre al presidente eletto Balzano ci saranno Sergio Peralta, vice presidente (Unità operativa complessa di gastroenterologia ed epatologia Policlinico di Palermo), e Giuseppe Milazzo, segretario tesoriere (Unità operativa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva ospedale San Biagio di Marsala). I consiglieri sono Renato Cannizzaro (Gastroenterologia Cro di Aviano, Pordenone); Maurizio Carrara (Malattie del fegato e del metabolismo Ulss 22 veneta); Fabio Monica (Endoscopia digestiva ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa, Vicenza); Nicola Muscatiello (Gastroenterologia ospedali Riuniti di Foggia), e Marco Soncini (Fisiopatologia digestiva ospedale San Carlo Milano).