'Servirebbe uno spazio dove anche chi ha delle domande sui vaccini possa avere una risposta' 

Le manifestazioni di piazza dei no-vax o no-Green pass "ci preoccupano, come anche le violenze verbali sui social dove al convincimento personale subentra la manipolazione e la distorsione dei messaggi, anche quelli istituzionali". Lo dichiara all'Adnkronos Salute Antonio Magi, presidente dell'Ordine dei medici di Roma e provincia. Secondo l'Omceo capitolino, "c'è un problema di confronto e di comunicazione con questa fetta di popolazione". Per Magi "servirebbe uno spazio dove anche chi ha delle domande sui vaccini possa avere una risposta, uno spazio appunto di confronto intelligente, pacato e senza speculazioni. Oggi nelle trasmissioni televisivi questa possibilità non c'è".

"Le persone si fidano se c'è una figura istituzionale credibile - prosegue Magi - Guardiamo al successo dell''effetto Draghi' sulle vaccinazioni degli ultimi giorni". Sulla possibilità che le piazze no-vax viste nel weekend si trasformino in qualcosa di più violento, il medico spera di no: "Le persone devono comprendere che siamo di fronte ad una pandemia che nessuno ha voluto e l'unico modo per contenere i danni sanitari - conclude - è vaccinarsi. Ammalarsi è davvero peggio che immunizzarsi".

Quanto ai camici bianchi, "Vedere medici nelle piazze dove manifesta chi non crede nei vaccini non è un bel messaggio e non fa certo parte di quelli che sono gli obblighi deontologici di un medico" denuncia. Per quanto riguarda i provvedimenti disciplinari nei confronti dei medici che ancora non hanno adempiuto all'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, Magi chiarisce che "al momento le Asl ancora non ci hanno inviato le liste, stiamo aspettando di sapere se ci sono colleghi non vaccinati e chi sono".