Sicob, includere cura obesità nei Lea
Sicob, includere cura obesità nei Lea

L'appello in occasione World obesity day 

Una petizione al ministro della Salute per includere la cura dell’obesità nei Livelli essenziali di assistenza. A lanciarla, in occasione del World obesity day, in calendario domani, la Società italiana della chirurgia dell’obesità e delle malattie metaboliche (Sicob) dal webinar 'Sicob con voi contro l’obesità'. Durante l'evento saranno forniti i dettagli per accedere facilmente ai Centri Sicob e saranno rese disponibili le pagine dedicate alla cura dell’obesità e al ruolo della chirurgia. Il webinar che riunisce gli iscritti della società scientifica è in programma alle 12.30 di domani.

"Scopo della Giornata mondiale dell'obesità – afferma Diego Foschi, presidente della società scientifica - è richiamare l'attenzione del corpo sociale, delle persone affette da obesità, del mondo politico, dei media e dei professionisti sulla necessità di procedere speditamente verso un processo di prevenzione e di cura realmente efficace. In Italia abbiamo sei milioni di obesi (il 10% della popolazione) e il loro numero è destinato a crescere. L'obesità causa un grave riduzione della qualità di vita e rende più frequente la comparsa di altre malattie come il diabete, l'ipertensione, l'arteriosclerosi, le malattie cardiovascolari e ci rende maggiormente suscettibili alle infezioni e alle loro complicanze, compreso il Covid 19".

Eppure, continua Foschi, "gli ostacoli alla lotta all'obesità sono ancora tanti". A partire "dallo stigma sociale, dal pregiudizio che dipinge l'obeso non come un malato ma come un edonista autodistruttivo, dal mancato riconoscimento dell'obesità come malattia da curare nel contesto dei livelli essenziali di assistenza, dalla scarsità di reti dedicate alla presa in carico dei pazienti. Contro questi pregiudizi la Sicob si batterà sempre, perché i pazienti e la patologia abbiano la giusta attenzione. L’obesità è stata la prima epidemia del nuovo millennio, non dimentichiamola", conclude.

 


Torna alle notizie di sanita / nazionale