Tamponi in studi medici, anche Intesa sindacale sigla accordo
Tamponi in studi medici, anche Intesa sindacale sigla accordo

Hanno firmato due sindacati su quattro che rappresentano il 73% dei camici bianchi iscritti 

"Questa mattina Intesa sindacale ha siglato l'accordo per il tamponi e per la diagnostica negli studi dei medici di famiglia. Lo abbiamo fatto con il grande senso di responsabilità che questo momento di emergenza richiede. E per dare la possibilità ai cittadini di avere, anche per il tampone, un punto di riferimento nel proprio medico di fiducia". Lo ha spiegato all'Adnkronos Salute Biagio Papotto, presidente di Intesa Sindacale che ieri sera non aveva chiuso l'accordo con la Sisac (l'ente di contrattazione per l parte pubblica) perché "non era state accolte le modifiche proposte".

Nella convocazione di questa mattina, invece "la Sisac ha accettato di accogliere le nostre richieste", in particolare sulla rappresentatività sindacale, sulla sicurezza per l'esecuzione dei tamponi, sui dispositivi di protezione individuale e sull'utilizzo delle apparecchiature diagnostiche soprattutto nelle forme associative delle attività dei medici di famiglia.

Con la firma di intesa medica l'accodo sui tamponi è stato ratificato da due sindacati sui 4 in trattativa, per una percentuale di rappresentatività del 72%. Le prestazioni previste sono comunque obbligatorie per tutti i medici.

 


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