Forze politiche abbiamo come riferimento autorità sanitarie 

"Siamo riusciti a far approvare questo decreto d'urgenza senza il voto di fiducia. E' la prima volta negli ultimi 5 anni che un decreto viene votato senza ricorrere alla fiducia, quindi con un lungo dibattito parlamentare, a volte difficile per la coesistenza di posizioni diverse all'interno del Parlamento. Alla fine si è registrato un consenso molto trasversale, per me importante perché questo decreto tratta un tema che riguarda la salute e la sicurezza collettiva: non il tema di un partito, di una maggioranza, ma di tutta la Nazione e di tutti gli italiani". Lo sottolinea il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ospite di Sky tg 24, all'indomani del via libera del Senato alla conversione del decreto sull'obbligo di vaccinazioni per l'iscrizione a scuola.

Per Lorenzin, si tratta di "un passo molto importante che ci aiuterà a recuperare quel gap di informazione che negli ultimi 17 anni ci ha portato a un tale abbassamento dei tassi di copertura vaccinale. Questo largo consenso alla base del decreto, ci aiuterà a sminare false verità e fake news antiscientifiche, che hanno allontano dalle vaccinazioni migliaia e migliaia di famiglie: solo quest'anno più di 50-60 mila bambini" non immunizzati, ricorda il ministro.

Infine, un richiamo ai 'colleghi': "E' importante che anche le forze politiche, altamente rappresentative del Parlamento, al di là delle posizioni che ognuno legittimamente può avere, abbiamo almeno come punti di riferimento le autorità sanitarie e non le 'fake news'".